Page 20 - Stadt Lienz | Cassa del tesoro
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15  Stemma dei signori di Gra-    17  Chiesa  di  San  Michele  –
 ben, Beda-Weber-Gasse 4 – Sim-  Creato come costruzione roman-
 bolo  proprietario  della potente  fa-  ica nel tardo 13° secolo. Verso la
 miglia dei von Graben. La famiglia   seconda metà del 15° secolo si
 non faceva parte della alta nobiltà,   iniziò il rinnovo in stile gotico dalla
 erano “solo” cavalieri, ma grazie   costruzione edile goriziana. Andrä e
 al loro legame stretto con il Conte   Bartlmä Viertaler da Innichen / San
 Leonardo di Gorizia e al loro stile di   Candido cambiarono prima il coro
 vita raffinato, la famiglia era circon-  e poi l’aula, includendo le mura ro-
 data da un’ “atmosfera feudale”. Al   maniche, allo stile gotico tra il 1510
 lato verso la strada, si vede l’oro-  e il 1531. Il rinnovo fu probabilmen-
 logio solare dipinto con lo stemma   te finanziato dai signori di Graben.
 delle famiglie Rain e Sumereck dal   Nel 1501, Virgil Graben insediò un
 17° secolo.  cappellano alla chiesa permanente
 tramite un beneficio. La chiesa è
   16  Casa natale di Beda We-  anche la chiesa funeraria dei von
 ber O.S.B., Beda-Weber-Gasse   Graben e dei loro parenti. Al lato al
 6 – Nato nel 1798, Beda Weber   sud si vede un affresco in due parti
 si formò come calzolaio prima che   con la madonna troneggiante e il
 gli  fu  permesso  di  andare  al  liceo   gruppo della crocifissione, creato
 a Bolzano. Poi entrò nel monastero   verso il 1300. La torre barocca dal
 benedettino di Monte Maria nel-  1712/1715 ha una forma delicata
 la Val Venosta. Nel 1824 ricevette   e una cupola a bulbo. L’atmosfera
 l’ordinazione sacerdotale e insegnò   impressionante nell’aula proviene
 al liceo di Merano. Beda Weber   dalla volta a crociera con costo-
 si occupò degli studi sul Tirolo in   loni che formano stelle o fiori con
 vari modi e produsse numerose   otto petali, uniti a pitture decorative
 pubblicazioni  scientifiche. Come   (verso il 1520). La volta del voro fu
 riconoscimento  per  le  sue attivi-  rinnovata nel 1667.
 tà fu eletto tra i primi 12 membri   L’altare maggiore con colonne tortili
 dell’accademia scientifica imperiale   e sculturi degli angeli Michele, Gab-
 a Vienna. Nel 1848 fu eletto depu-  riele e Raffaele è dal 1683. Gli altari
 tato all’Assemblea di Francoforte e,   laterali dal 1618 sono rinascimen-
 in quanto guida spirituale popolare,   tali. All’altare destro c’è una scultu-
 fu insediato come parroco cattolico   ra della madonna dal tardo periodo
 della città.  gotico (circa 1515), all’altare sinis-
 tro un quadro dal 1641 di Sant’Or-
 sola e Sant’Agnese di Johann Hof-
 mann sen. di Lienz. Le sculture dei
 santi agli altari laterali furono creati
 dallo scultore locale Bartlmä Klet-  La storica chiesa di San Michele si specchia nella facciata della Camera del lavoro.
 tenhammer (circa 1660/1670). I
 busti sugli altari sono capolavori di
 Johann Paterer (circa 1750/1760).  Il pulpito è ornato da immagini degli   drago.  Sotto gli  ricchi  ornamenti
          evangelisti  e una  statuetta  dell’Ar-  tombali cinquecenteschi ci sono le
 La targa commemorativa per Paul   cangelo  Michele. Sul  matroneo  si   lapidi per Virgil von Graben, quelli di
 von Leubelfing, che rappresenta la   vede lo stemma di Andrä von Gra-  altri parenti sono nel coro e nell’au-
 Santa Famiglia, fu dipinta nel 1578   ben, giudice della città di Lienz, e   la. La collezione di plurime pietre
 da Andrä Peurweg di Lienz. Le pit-  una rappresentazione della madon-  lavorate e targhe con iscrizioni
 ture “Morte di San Francesco Sa-  na dal tardo 16° secolo. Un dipinto   sotto le scale al matroneo rimane
 verio” e “Pentecoste” sono di Jo-  a  tempera rappresente  il Barone   inspiegabile.
 hann Waiginger, anche lui di Lienz.  Haimerand von Rain uccidendo un


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